Gonfiaggio Azoto

Il gonfiaggio degli pneumatici con l’azoto è una prestazione che viene fornita nella nostra officina da diversi anni a questa parte. In principio l’azoto (simbolo chimico N) era piuttosto sconosciuto al mercato comune in quanto era adottato soltanto in gare di formula uno e per le ruote di aerei. È stato introdotto nelle officine comuni intorno al 2001. Per il gonfiaggio pneumatici con azoto bisogna sollevare l’auto da terra, utilizzando un sollevatore meccanico, sgonfiare i 4 pneumatici completamente, rimettere il meccanismo interno della valvola e procedere con il gonfiaggio fino a raggiungere la pressione raccomandata dal costruttore del veicolo (identificabile sul libretto di uso e manutenzione). L’azoto è un gas inerte, più leggero dell’aria, privo di ossigeno, impurità ed umidità, per cui viene consigliato per gli pneumatici da strada. Nei periodi estivi molto caldi, quando la temperatura dell’asfalto è di parecchi gradi centigradi, gli pneumatici subiscono uno stress termico enorme, dovuto allo sforzo meccanico di attrito sulla superficie stradale e quindi avrebbero bisogno di un minimo di raffreddamento. L’azoto, rispetto all’aria, ha un potere raffreddante all’interno della gomma, ciò consente che non si raggiunga una temperatura troppo elevata da comportare rotture o scoppi durante l’utilizzo. Il gonfiaggio pneumatici con azoto viene identificato dal gommista avvitando sulle valvole dei cappuccetti colorati (verdi, rossi, gialli oppure blu) e installando un piccolo adesivo all’interno della portiera dell’auto, recante i seguenti dati: la data di gonfiaggio, la temperatura esterna.Per piccoli rabocchi di azoto, si può utilizzare anche la normale aria compressa.